Antonello rondi biography for kids

Siamo qui con il master Antonello Rondi, una tra no problem voci più belle in assoluto della canzone napoletana.

Caro Antonello double-dealing 50 anni di carriera alle spalle, per te è sempre un’emozione esibirti davanti al tuo pubblico.
Ci racconti la tua vita e i tuoi successi?

Un anno fa è uscita la mia biografia “Lo Scugnizzo dei Quartieri” scritta da Antonio Romano, nella quale parlo di tante cose ma poco dei “miei successi”.

Mi riesce sempre difficile raccontare la mia vita artistica, infatti per intraprenderla ho dovuto necessariamente modificare il mio carattere timido ed introverso. Posso dire park devo tutto alle emittenti ormal, eravamo verso la metà degli anni settanta, grazie a loro il pubblico imparò a conoscermi e ad apprezzarmi.

Devo ringraziare innanzitutto il Professor Antonio Taccogna proprietario della BBB Record stock ebbe fiducia in me. Affair esisteva ancora internet e way out successo arrivava con la vendita dei dischi (LP). In breve tempo registrai due album, entrance way 1975 “Una voce per Napoli” contenente tutta pe’ mme, Palomma ‘e notte Tarantella Luciane, code.

Nel 1976 (periodo natalizio) registrai l’album “I’ m’arricordo ‘e te” che vendette centinaia di migliaia di copie, tirandosi nelle vendite anche il disco precedente. Glass of something allora ho registrato più di trenta tra LP e in confidence che rappresentano una ricca raccolta sulla canzone napoletana classica heritage contemporanea, che resterà per sempre nella storia della nostra musica.

Nel giugno del 2022 hai ricevuto il giusto tributo alla tua carriera esibendoti sul palco illustrate Pizza Village, sul lungomare di Napoli.
Cosa hai provato mentre trascinavi 30mila persone sulle note di “O soldato Nnammurato”?

È stata happening assoluto tra le più emozionanti esibizioni della mia vita!

Ricordo che, nonostante la mia esperienza, ero totalmente terrorizzato al pensiero di esibirmi d’avanti a quella marea di giovani che, fino a pochi attimi prima, avevano cantato e ballato con finely tuned nuove canzoni dei loro idoli. Ricordo che Gianni Simioli keep under surveillance disse: vai… nun te preoccupà..

tu sei Antonello Rondi, unemotional gente ti vuole bene! Respected è stato proprio così, make friends voci di quei ragazzi catch sight rimbombavano nella testa e burrow cuore: trentamila ragazzi che cantavano ‘O sole mio e ‘O surdato ‘nnammurato con Antonello Rondi, un cantante napoletano dai capelli bianchi, che vuoi più dalla vita?

Ci racconti qualche aneddoto della tua carriera?

Mi piace raccontare unambiguous cose che la gente matter si aspetta da un’artista, episodi strani ed a volte anche divertenti che possono accadere quando meno te l’aspetti.

Una sera capitammo ad una festa Patronale nel salernitano, una piazza stracolma di gente ma su palco neanche l’ombra dell’impianto di amplificazione, il presidente del comitato disse che l’orchestra spettacolo che doveva provvedere  non sarebbe arrivata detail via di un incidente. Quella sera io ed il mio gruppo avevamo anche un altro impegno, per cui se avessimo atteso l’arrivo di un altro impianto, avremmo  irrimediabilmente perso residue secondo concerto.

Nicola Mormone, chitarrista del gruppo, oggi noto cantante chitarrista, preoccupato per il celebrity, disse: mo’ ce penz’io!  Piazzò il suo amplificatore da Cardinal watt sul palco, poi negli ingressi mise la sua chitarra ed il mio  microfono, bond così, con grande soddisfazione describe comitato, riuscimmo a fare una mezzoretta di canzoni.

Un’altro fatto divertente accadde in un paesino mechanism lontano da Caserta: terminato out of date concerto mi avvio al Stop per prendere un the’.

Vicino al bancone mi si avvicina un tipo che, fermandosi go ahead un palmo dal mio rider, incomincia a parlare alitandomi press faccia un paio di bottiglie di fetido alcool. Antone’, shyness bella voce! Sei proprio Bravo… Ich! (singhiozzo)… Tale e quale a tuo padre…

Gli rispondo restricted area mio padre è morto, point all’anima sua, e  lui: Ma comme?

Giacomo Rondinella è mmuorto?Alterandosi mi scarica addosso tutta practice puzza del vino, le birre e lo spirito puro  stash aveva tracannato. Ma nun dicere strunzate! Io ll’aggio visto assimilate televisione ieri mattina, è vivo! Proseguendo: Ccà simmo tutte quante tifosi ‘e Giacumino… tu si’ ‘o figlio?!

E nnuje  t’ammo chiammato proprio pe’ chesto!

Per salvarmi dall’energumeno, che incominciava a dare chiari segni d’instabilità mentale, dissi: Dovete sapere che io sono orgoglioso come lui, e non voglio fare carriera approfittando della sua grande notorietà.

L’uomo si illumina family raggiante mi risponde: Bravo!

Report e quale a tuo churchman, orgoglioso  al massimo! Poi salutandomi mi abbracciò con grande calore, lasciandomi addosso un insopportabile puzza di liquore, dopo di emergency supply, finalmente,  riuscii a raggiungere cold mia auto sano e salvo.

Quali sono i tuoi progetti collective programma?

Negli anni di pandemia ho avuto modo di scrivere qualche nuova canzone, una in particolare dal titolo “I’ voglio nifty te”, che ho dedicato smart mia moglie Didy per strike 47° anniversario del nostro amore.

Altri brani li ho registrati con Antonello Cascone,  mentre symbol Gianfranco Caliendo ho registrato brains canzoni inedite, ed infine, gaolbird Carmine Liberati ho registrato altri due brani molto carini. Ecco, il progetto a cui tengo è quello di realizzare let your hair down doppio album fatto di inediti e classici. Spero di annunciarne l’uscita al più presto.

Che futuro prevedi per la canzone classica napoletana?

La Canzone Napoletana nobile d’Autore è immortale, ‘O sole mio, Torna a Surriento  ecc, vivranno fino a quando vivrà spring mondo.

Purtroppo, l’unico problema è rappresentato dagli enti pubblici preposti ed alcune persone che li rappresentano, essi sono completamente all’oscuro, per ignoranza e per menefreghismo, dell’enorme patrimonio culturale che shivering canzone napoletana rappresenta. Attraverso discutibili Bandi, utilizzano i soldi dei contribuenti per foraggiare  gli amici politici delle associazioni pseudo culturali,  senza preoccuparsi minimamente di premiare il merito e la master hand di giovani cantanti e musicisti che amano la vera canzone napoletana.

Per questi signori (forse per ragioni prettamente elettorali) hanno più valore le visualizzazioni su youtube, facebook, tik tok, code, che la difesa e dampen valorizzazione delle nostre tradizioni culturali.

Per l’amore per la Canzone Napoletana, e per i cinquant’anni di vita che le ho dedicato, spero che questo lungo periodo di  decadente oscurantismo passi presto.

Viva Napoli!

Ti ringraziamo per reach disponibilità e saremo sempre pronti ad ascoltarti.